Elettromiografia

Esami elettromiografici

Procedura diagnostica avanzata: elettromiografia

L'elettromiografia è una procedura diagnostica impiegata in campo neurologico per esaminare le condizioni patologiche che interessano il sistema nervoso periferico e l'apparato muscolare. Questo esame fornisce informazioni dettagliate sul funzionamento e sulla salute di tali strutture, permettendo ai medici di identificare eventuali disfunzioni o lesioni che possono manifestarsi attraverso sintomi fisici. Grazie alla sua capacità di rilevare anomalie precoci e specifiche, l'elettromiografia gioca un ruolo cruciale nel fornire una diagnosi accurata e nel pianificare un trattamento mirato per il paziente.

In che cosa consiste l'elettromiografia

L'elettromiografia si articola in due fasi: l'elettroneurografia e l'inserimento degli elettrodi ad ago. Nella prima fase, vengono misurate la velocità di conduzione di uno stimolo elettrico lungo il nervo, l'ampiezza del potenziale elettrico evocato e la latenza distale mediante stimolazione elettrica del nervo con uno stimolatore superficiale posizionato su di esso e registrazione del potenziale elettrico evocato tramite elettrodi superficiali collocati sul muscolo.

Nella seconda fase, gli elettrodi ad ago vengono inseriti in tre momenti successivi: a riposo, durante contrazione minima del muscolo e infine durante massima contrazione. In questa fase si ottengono informazioni sull'attività elettrica spontanea, sull'ampiezza e sulla durata dei potenziali elettrici muscolari e sul numero di unità motorie attivate durante lo sforzo massimo.

Diagnosi dei disturbi del sistema nervoso periferico e centrale

L’Elettromiografia, un esame eseguito in collaborazione tra il medico neurologo, il neurofisiologo e il tecnico di neurofisiologia, varia nella sua durata solitamente dai 20 ai 60 minuti. Questa procedura risulta preziosa per la diagnosi accurata di disturbi del sistema nervoso periferico, consentendo una migliore comprensione dei quadri patologici in questione. Inoltre, oltre a offrire dettagli sullo stato del sistema nervoso periferico, l’EMG può anche fornire indicazioni su alcune patologie che coinvolgono il sistema nervoso centrale. Questo esame rappresenta quindi uno strumento fondamentale per approfondire la comprensione e la valutazione di diverse condizioni neurologiche.